An Early Bird – In Dephts (Ghost Records, 2019) di Gianni Vittorio
Stefano De Stefano è un polistrumentista che ha già all’attivo due dischi. Proprio oggi, sotto la veste del moniker An Early Bird è stato pubblicato il secondo progetto dal titolo In Dephts, distribuito da Ghosts Records. Si tratta di un EP, che riprende sonorità folktroniche, il cui focus è caratterizzato da arrangiamenti minimali. Se First time ever è una classica ballad folk che rivivere una storia d’amore che si rinnova, il secondo brano – Stick it out- è costruito su una struttura pianistica. Da menzionare la bella Farewell, altra ballata emozionante che affronta il tema del viaggio, inteso come scelta di vita. L’album risulta molto piacevole…
Artwork
Potenzialità
Concept
Voto Utenti : Puoi essere il primo !

Stefano De Stefano è un polistrumentista che ha già all’attivo due dischi. Proprio oggi, sotto la veste del moniker
An Early Bird è stato pubblicato il secondo progetto dal titolo
In Dephts, distribuito da
Ghosts Records.
Si tratta di un EP, che riprende sonorità folktroniche, il cui focus è caratterizzato da arrangiamenti minimali. Se First time ever è una classica ballad folk che rivivere una storia d’amore che si rinnova, il secondo brano – Stick it out– è costruito su una struttura pianistica. Da menzionare la bella Farewell, altra ballata emozionante che affronta il tema del viaggio, inteso come scelta di vita.
L’album risulta molto piacevole già dal primo ascolto, e si inserisce nel panorama del cantautorato colto (con assonanze vicine ai Turin Brakes, band di culto nel genere alt-folk). Va però segnalata una certa ripetitività nel mood proposto che alla lunga stanca.
Tracklist:
- First time ever
- Stick it out
- Breaker
- Farewell
Post Views: 32
Commenti