Apriamo settembre con uno dei concerti più attesi di tutta l’estate, quello che vede protagonisti i berlinesi Einstürzende Neubauten per l’unica data italiana del 2018.
I rumoristi e disertori del rock sono stati preceduti dai Blonde Redhead, il trio indie rock capitanato dalla giapponese Kazu Makino che inchioda subito il pubblico con la sua sinuosità ed i suoi vocalizzi singolarmente unici nel loro genere.
Quando alle 22.15 sono saliti sul palco i nostri tanto desiderati e attesi Einstürzende Neubauten, il pubblico si è infittito e fatto silenzioso per apprezzare tutta la dolcezza e l’atmosfera della band che è riuscita a trasportate Prato in un mondo parallelo, fatto più d’intimità che di suoni veri e propri. Il tempo dell’esibizione è davvero volato.
I dEUS avrebbero dovuto suonare per secondi, ma a causa di problemi tecnici con l’attrezzatura, hanno dovuto posticipare e per questo si sono piazzati headliner.
Hanno comunque iniziato il loro show alle 00.15, pertanto dopo 45 minuti sono stati invitati al silenzio, dovendo per l’1 finire tutto lo spettacolo, qualche fischio da quella parte del pubblico che avrebbe desiderato godersi un concerto più ampio, senza forse aver capito bene i problemi tecnici in cui sono incorse le band, per cui non avrebbero potuto far altrimenti.
Ancora una volta Settembre//Prato è Spettacolo regala un altro grande concerto.