Quando si muovono certi nomi nella musica, è inevitabile, il riscontro di pubblico è assicurato anche in tempi così bui per la musica live.
Il nome è quello di Virgil Donati, australiano che ha scritto a colpi di cassa e rullante pagine e pagine di storia in musica oltre ad avere rivoluzionato la concezione dello strumento. Impossibile non citare nomi come Planet X e Ring of Fire, oltre ad una serie di album solisti.
Mr Donati ci presenta un progetto tutto italiano. Accompagnato sul palco da Marco Sfogli alla chitarra, Andrea Casali Voce e Basso e Alex Argento alle tastiere, formano gli Icefish, band formatasi nel 2015 e che quest’anno sono impegnati nel tour di presentazione di Human Hardware.
Sullo splendido palco del Mob, vera eccellenza a Palermo, il progressive metal degli Icefish prende forma e martella senza pietà le pareti di un Mob gremito di fans.
Sul palco ha trovato spazio anche Vittorio Falanga che in passato ha collaborato con Argento, durante la produzione del disco EGO, e proprio da quel disco viene proposta Metal Detector. La scaletta scorre piacevole e gli Icefish si confermano come una band di primo piano nel panorama prog metal, il pubblico si gode un concerto di qualità.
Da segnalare anche il tributo a Chris Cornell e agli Audioslave, sempre avvalendosi della chitarra di Vittorio Falanga, Show me how to live, apprezzata particolarmente dal pubblico.
Un concerto davvero splendido di una band che è già una realtà che cresce di palco in palco, e sul palco del mod hanno potuto offrire il meglio della loro musica grazie alla splendida cornice di luci e qualità del suono.