THE CAGE THEATRE
Sab 14 Novembre
Doors 22:00
IL TEATRO DEGLI ORRORI
Open: NADAR SOLO
MYGENERATION djset
Nessun titolo, per il nuovo album de Il Teatro degli Orrori, a sottolineare il nuovo corso intrapreso dal gruppo con la nuova line-up, che vede ora la presenza di Kole Laca alle tastiere, e Marcello Batelli alla chitarra elettrica. Dodici canzoni. Dodici nuovi capitoli di un romanzo degli orrori che racconta un paese allo sfacelo, sull’orlo del precipizio antropologico verso il quale la società italiana si affanna da decenni. È un affresco grottesco e disperato, il nuovo disco de Il Teatro degli Orrori, che non fa sconti a nessuno. Pierpaolo, come sempre, ha dedicato ai testi l’attenzione poetica che contraddistingue la sua scrittura. Emarginazioni ed esclusioni sociali, prigioni reali e metaforiche, il disagio psichico e il big business farmacologico, l’alienazione del lavoro e il consumismo compulsivo, la violenza omicidiaria dello stato, il dramma dei profughi in fuga dalle guerre. Sono i temi emersi in queste nuove canzoni, affrontati con disarmante ironia e sarcasmo, o struggente disincanto. Innumerevoli le citazioni letterarie, disseminate come trappole allegoriche in tutto il disco.
Gli arrangiamenti sembrano spingersi verso un rock più definito ed essenziale, più inglese se vogliamo, e indubbiamente la presenza di Kole Laca alle diavolerie elettroniche spinge il suono della band verso un rock più ricercato e innovativo; quella di Marcello Batelli alla chitarra impreziosisce e completa il fraseggio elettrico. Ma il gruppo non dimentica, neanche per un secondo, l’attitudine furiosa e la rabbia viscerale che da sempre lo contraddistinguono.