“LAICA”, il nuovo EP dei MasCara, da oggi in free download su www.mascarawave.it
“Cade la notte sulle costole della nostra città. Cade sui nostri baci rubati sotto i ponti di ferro. Cade fra il ronzio dei distributori di latte che tremano insieme a me.”
Dopo aver presentato ISAAC lo scorso dicembre, I MasCara presentano LAICA, secondo di due EP anticipatori di un nuovo album in uscita ad Aprile 2014.
LAICA si inserisce in un percorso dove Lucantonio Fusaro (voce) e Claudio Piperissa (chitarra) hanno deciso di divenire a tutti gli effetti produttori del disco affidandosi a Matteo Cantaluppi (The R’s, Paletti, Edipo) in veste di co-produttore e Luca Tacconi (Elisa, Polar for the Massees, Pacifico) come ingegniere del suono. Il mixaggio invece è a cura delle sapienti mani di Tommaso Colliva (Calibro 35, fonico dei Muse, Afterhours, Dente, Ministri).
La ciliegina sulla torta di questo lavoro è la presenza di un remix di ISAAC (pezzo che dava il titolo al precedente EP) edito da Matteo Pepe aka UABOS, personalità di rilievo nella scena elettronica milanese ed italiana, rinsaldata negli ultimi anni grazie alla sua residency presso il party LE CANNIBALE, colonna portante del celeberrimo TUNNEL CLUB di Milano.
E’ possibile scaricare da oggi in free download l’EP QUI oppure QUI
‘LAICA’ (Autoprodotto)
Registrato al Sotto Mare Studio (Verona) di Luca Tacconi e al Mono Studio (Milano) insieme a Matteo Cantaluppi. I mix sono a cura di Tommaso Colliva all’ Ishtar di Milano.
“Laica è l’animale selvaggio, la discesa negli inferi. E’ il rancore che si fa materia e diventa atto, è il principio dell’incoscenza, è la rabbia dopo le percosse. E’ un buco nero che inghiotte i ricordi. Laica è l’amore che ti sfugge e che non riconosci più, è quella parte di te che se ne è andata la volta in cui hai perso l’innocenza.”
Se chiudi gli occhi li puoi vedere, due ragazzi sul tetto di un palazzo , ad ammirare un’alba impotente.
La città che sembra lo stesso corpo morto martoriato dagli scontri, i suoni delle sirene e delle grida quotidiane, il fumo e le macchine impazzite. La stessa immagine ogni giorno, due emozioni diverse, il senso di immobilismo e frustrazione di Isaac, il fiore della rabbia che sboccia nel cuore di Laica un’incontrollabile fascino per la distruzione.
I due EP dei MasCara parlano di due personaggi ispirati dalla situazione araba ma anche da tutti quei manifestanti che lottano da tempo contro la Tav. Le canzoni non parlano di politica, ma di umanità. Si parla dell’impatto emotivo che il concetto di distruzione, sia essa di natura fisica o morale, possa scaturire. Si parla dell’impotenza che si può provare nel lottare contro qualcosa che quotidianamente corrode le esistenze di tante con la prepotenza. Si parla di quanto possano diventare incolmabili i buchi nell’anima dei protagonisti. Isaac e Laica sono due persone distinte, ma a ben vedere sono due modi di affrontare la rabbia, di non poterla esprimere, di non avere la forza.
Tracklist
1. Riti ancestrali
2. Graffiti
3. Laica
4. Isaac (Uabos Remix)
Line-up:
Lucantonio Fusaro : voce, chitarra
Claudio Piperissa: chitarra
Simone Scardoni : tastiere
Marco Piscitiello : basso
Nicholas Negri: batteria